- Masturbazione femminile: cosa dice davvero la scienza
- Quando inizia la masturbazione femminile?
- Perché alcune donne faticano a raggiungere l’orgasmo durante la masturbazione
- Limiti alla masturbazione femminile
- A cosa serve la masturbazione femminile?
- Perchè masturbarsi anche se si ha un partner?
- Fa male masturbarsi troppo?
- Tecniche di masturbazione femminile: vediamo degli esempi
- Masturbazione senza penetrazione: tutto quello che devi sapere
- Tecniche di masturbazione femminile: vediamo degli esempi
- Come raggiungere l’orgasmo femminile: guida pratica
- Sex toys per la masturbazione: guida alla scelta
- Miti e leggende da archiviare subito
- Masturbazione Femminile – PRODOTTI SUGGERITI
- Domande frequenti sulla masturbazione femminile
Diciamolo subito…La masturbazione femminile (o autoerotismo) è importante.
Innanzitutto cosa significa? La masturbazione femminile è quell’insieme di azioni, movimenti, fantasie e attenzioni che una persona può dare a sé stessa per raggiungere l’orgasmo. Da qui possiamo aprire un mondo intero!
Durante le riunioni Rosso Limone trattiamo il tema della masturbazione femminile in modo delicato, consapevoli della sua importanza e della difficoltà che può scatenare in alcune persone. Qui lo tratterò in modo diretto avendo solo lo spazio di un articolo per parlarne, tengo a diffondere questo tipo di informazioni che fanno gran differenza nella vita delle donne (indirettamente anche nella vita degli uomini).
È un tema ancora tabù, purtroppo, per molte persone è un argomento che provoca imbarazzo, probabilmente per educazione o sensibilità personale ma voglio rassicurarti…è assolutamente normale praticarla e anzi, è un toccasana per il corpo e l’anima.
Masturbazione femminile: cosa dice davvero la scienza
Ti hanno mai detto che masturbarsi “fa venire i brufoli” o “rende cieche”? Sono bufale. La ricerca scientifica racconta tutt’altro: la masturbazione è un comportamento normale, sicuro e può portare benefici reali al benessere psicofisico.
Benefici scientifici (spiegati bene)
Sistema cardiovascolare
Durante l’eccitazione e l’orgasmo aumentano frequenza cardiaca e vasodilatazione: è un “mini-allenamento” che migliora la circolazione e contribuisce al benessere vascolare. Se pratichi già attività fisica, l’effetto è complementare, non sostitutivo.
Sistema immunitario
Alcuni studi hanno riscontrato che l’attività sessuale può associarsi a miglioramenti di alcuni marcatori immunitari(come le IgA). Non è una “pozione magica” contro l’influenza, ma fa parte di uno stile di vita che sostiene la salute.
Stress e umore
Dopo l’orgasmo il corpo rilascia endorfine, ossitocina e, in molte persone, prolattina: un mix che abbassa il cortisolo(l’ormone dello stress), favorisce senso di calma e connessione con sé stesse. Tradotto: un reset piacevole per il sistema nervoso.
Sonno e percezione del dolore
Le endorfine sono analgesiche naturali: ecco perché per alcune donne l’autoerotismo allevia crampi mestruali, tensioni pelviche o mal di testa e agevola l’addormentamento.
👉 Nota di buon senso: se hai condizioni mediche specifiche (cardiache, ginecologiche, dolore cronico), chiedi un parere al/alla professionista che ti segue.
Cosa succede davvero al cervello
Durante eccitazione e orgasmo si attivano numerose aree cerebrali (sensory, limbiche, prefrontali). Il risultato è un “cocktail” neurochimico che può:
- ridurre ansia e tono depressivo nel breve periodo,
- migliorare focus e creatività grazie al rilascio di dopamina,
- aumentare l’autostima corporea e la consapevolezza delle proprie sensazioni.
Pochi minuti di me-time possono quindi avere effetti interessanti sul benessere mentale.
Quando inizia la masturbazione femminile?
Non esiste un’età “giusta” o “sbagliata” per iniziare: la masturbazione è un comportamento naturale che può emergere in diverse fasi della vita, con modalità e significati differenti.
- Infanzia (3–6 anni) → alcune bambine scoprono il contatto con i genitali come forma di auto-consolazione o semplice curiosità corporea. Non si tratta di sessualità adulta, ma di esplorazione del corpo, del tutto normale.
- Pre-adolescenza e pubertà (8–13 anni) → con l’arrivo della pubertà e dei cambiamenti ormonali, cresce la sensibilità sessuale. È comune che compaiano le prime esperienze di autoerotismo legate non solo alla curiosità, ma anche al piacere.
- Adolescenza (14–17 anni) → la masturbazione può diventare più frequente, spesso accompagnata da fantasie o dalla scoperta dei primi stimoli erotici. È un passaggio naturale nello sviluppo della sessualità.
- Giovane età adulta (18–25 anni) → in questa fase molte donne acquisiscono maggiore consapevolezza del corpo e del piacere, integrando la masturbazione come parte stabile della loro vita sessuale.
- Età adulta e maturità → la masturbazione può continuare ad essere praticata a tutte le età, anche in gravidanza, post parto o menopausa. Per molte rimane un modo per gestire lo stress, mantenere attiva la risposta sessuale e coltivare il benessere psicologico.
👉 Nota di buon senso: ogni donna ha i suoi tempi e le sue modalità. Non masturbarsi non significa essere “indietro” o “anormali”. In caso di dubbi o difficoltà legate alla sessualità, è utile parlarne con un/una professionista (ginecologo/a o sessuologo/a).
Perché alcune donne faticano a raggiungere l’orgasmo durante la masturbazione
Non tutte riescono a raggiungere l’orgasmo facilmente, e questo non significa essere “anormali” o avere qualcosa che non va. Le difficoltà possono dipendere da diversi fattori, tra cui:
- tensione o ansia da prestazione, perché il pensiero “devo riuscirci” ostacola il rilassamento necessario al piacere;
- scarsa conoscenza del proprio corpo, in particolare della stimolazione clitoridea, che per molte donne è fondamentale;
- condizioni fisiche come squilibri ormonali, dolore pelvico, secchezza vaginale o dispareunia;
- educazione rigida o tabù culturali, che possono generare sensi di colpa o imbarazzo nell’esplorare la sessualità.
Parlare apertamente di questi aspetti è importante per normalizzare le differenze e ricordare che chiedere supporto a una sessuologa o a un* ginecologa non è un segno di debolezza, ma un modo per prendersi cura del proprio benessere sessuale.
Non sempre quello che raccontano le amiche è realtà, ricorda che ognuna di noi è diversa. Parla con le tue amiche, condividi con loro le esperienze e se vuoi conferme, ci sono sempre io…scrivimi e vediamo di capire assieme dove sta l’inghippo.
Limiti alla masturbazione femminile
Nella donna la masturbazione femminile, forse, è un tabù ancora un più forte che per gli uomini. Per quest’ultimi è un fatto di goliardia, ci ridono su. Al tempo stesso penso che anche per loro ci sia dell’imbarazzo, spesso è difficile parlarne in modo costruttivo.
Sono tante le donne che dicono di non praticare la masturbazione, alcune sostengono di non averlo mai fatto…mi auguro vivamente che mentano, sarebbe un vero peccato.
Molte donne hanno, con la Vagina e la Clitoride, un rapporto di amore e odio.
Dentro ogni donna c’è l’istinto di volerle esplorare, sentire, coccolare ma c’è qualcosa che lo impedisce, fino in fondo almeno. Credo sia un fatto educativo, quel “Via la mano da lì!” che dicono mamma e papà, imbarazzati dai leggeri toccamenti, completamente privi di malizia, che una bambina fa a sé stessa con la naturalezza con cui ci si gratta un occhio, lascia un segno. Sembrerà assurdo ma spesso nasce da questo il blocco. Chissà perché quel “Via la mano da lì!” ai bambini maschi non viene detto. Non con lo stesso tono, per lo meno.
Alcune donne affermano “Che schifo!” all’idea di poter infilare un dito all’interno della Vagina anche solo per usare la coppetta mestruale (nel blog trovi un articolo sulla nostra coppetta GEA). Per dire “Che schifo!” credo che non abbiano mai provato, altrimenti si sarebbero rese conto dell’estrema bellezza che racchiude in sé. La Vagina è un organo splendido, accogliente, caldo e morbido. Come si può non amarla?
A cosa serve la masturbazione femminile?
La sua pratica apre un ventaglio importante di possibilità, di seguito te ne elenco alcune:
- Aumenta l’autostima
- Aiuta a regolare gli ormoni
- Mantiene più in salute la vagina e tutto l’apparato genitale
- È un interessante antidolorifico e un antistress
- È l’unico modo che hai per conoscerti e capire cosa ti piace
- Ti permette di mantenere un rapporto positivo e piacevole con il corpo e di accoglierne i cambiamenti continui
Come puoi affermare che qualcosa non è buono se non lo assaggi, tocchi e annusi? Non ti fidare delle chiacchere. Di chi dice che la Vagina è sporca, schifosa e brutta. Forse la loro! Ma la tua no, la tua è splendida.
Ogni donna è completamente diversa dalle altre, quindi non è il caso di affidarsi alle esperienze altrui ma è bene fare esperienza di sé, con libertà mentale, priva di giudizio e nei momenti che in cui si ha voglia.
Il piacere garantisce il rilascio di ormoni, come le endorfine, benèfici per l’equilibrio mentale e fisico. Mette a bada gli effetti del cortisolo, l’ormone dello stress.
Un miglior rapporto con la Vagina e la Clitoride influisce sulla salute generale dell’apparato genitale migliorando anche l’equilibrio degli ormoni.
Il rilascio delle endorfine, oltre a ridurre gli effetti dello stress, dona una bella sensazione di felicità e riduce la sensazione di dolore…un toccasana per i dolori mestruali.
Molte donne praticano la masturbazione come sonnifero, garantendo un sonno sereno. Altre donne hanno notato la riduzione della stipsi (un bel problema per molte donne) grazie alla rilassatezza del perineo dopo l’orgasmo, il pavimento pelvico è un gran bel argomento di cui ti parlerò in seguito.
La capacità di accogliere questo piacere apre a sé stesse una grande autostima comprensibile solo praticando l’autoerotismo. Migliora la lucentezza della pelle e l’equilibrio psicologico.
Insomma, i benefici sono moltissimi.
La masturbazione femminile è, quindi, normale e soprattutto consigliabile.
Nell’esplorazione potresti conoscere sensazioni nuove, come l’eccitazione.
Molto probabilmente scoprirai come è facile raggiungere l’orgasmo, quello che dicono richieda tanto tempo a noi donne…stereotipi!
Noi donne possiamo eccitarci e raggiungere l’orgasmo in brevissimo tempo…se lo desideriamo.
Non ci sono tempi, ma luoghi, situazioni e ovviamente il tipo di compagnia.
Perchè masturbarsi anche se si ha un partner?
Ovviamente ciò che si può provare da sole è qualcosa di completamente diverso rispetto a quello che si può provare in due, non si può paragonare né per qualità né per sensazioni. Una cosa è certa, praticare la masturbazione permette di capire ciò che piace per poi insegnarlo al partner e/o mettere in pratica ciò che si ha imparato durante il rapporto, cosa che il partner solitamente apprezza molto, per agevolare il nostro meritato orgasmo o orgasmi, visto che possiamo averne più di uno.
A volte si desidera certe sensazioni ma senza il coinvolgimento del partner, è possibile desiderare fare l’amore…ma con sé stesse.
Fa male masturbarsi troppo?
Praticare autoerotismo è un toccasana, questo lo abbiamo detto anche prima.
C’è un limite, come per ogni cosa. Magiare cioccolato dalla mattina alla sera certamente non è salutare, mangiare un quadratino di un cioccolato di qualità fa molto bene, soprattutto all’umore.
Il limite si può individuare nel momento in cui un’azione diventa un’ossessione e si limita la propria vita in funzione di essa. Posso dire che comunque sviluppare una dipendenza da masturbazione è difficile. È molto raro e soprattutto in questo tipo di dipendenza il piacere non è nemmeno più presente.
Tecniche di masturbazione femminile: vediamo degli esempi
Molte sono le persone (uomini e donne) convinte che noi donne per raggiungere l’apice dobbiamo avere una penetrazione, meglio se con un “vai e vieni” interminabile, ebbene no, non per forza.
Con l’autoerotismo si può scoprire facilmente dov’è il centro del piacere femminile. La Clitoride, ah che meraviglia. È lì, nascosta sotto la congiunzione delle piccole labbra pronta a scatenare delle onde di energia incredibili. È sufficiente eccitarla per farla erigere e coccolarla un pochino. Il modo giusto per accarezzarla, o pizzicarla, o “strofinarla” dovrai trovarlo tu. Lo stesso vale per trovare i tempi e velocità giuste. Io ti posso consigliare alcuni semplici metodi nelle immagini qui sotto, ricorda ogni donna e diversa e la fantasia è infinita. Con il gioco si possono trovare altri infiniti modi per giocare con la Vulva.
Masturbazione senza penetrazione: tutto quello che devi sapere
Parliamoci chiaro: per masturbarsi non serve la penetrazione. La clitoride è un organo complesso con migliaia di terminazioni nervose (molte molte molte più di un pene): spesso la stimolazione esterna è più che sufficiente per raggiungere orgasmi intensi.
Perché la stimolazione clitoridea è così potente
Quello che vedi è solo la punta dell’iceberg: sotto la superficie la clitoride si estende con radici che “abbracciano” la vulva. Per questo anche la stimolazione intorno (labbra, monte di Venere) può essere estremamente piacevole. Non c’è un “modo giusto”: c’è il tuo modo.
Tecniche clitoridee avanzate (senza penetrare)
La tecnica dell’orologio
Immagina la clitoride al centro di un orologio. Con movimenti circolari, “visita” le diverse ore. Molte donne trovano più sensibili le 10 e le 2: annota dove senti più piacere.
Pressione variabile
Alterna sfioramenti delicati a pressioni più decise o micro-pause. Il contrasto crea un crescendo che facilita l’orgasmo.
Stimolazione indiretta
Massaggia attorno alla clitoride senza toccarla subito: è un gioco di anticipazione che aumenta la sensibilità e rende il tocco finale più intenso.
👉 Tip pro: lubrificante a base d’acqua o ibrido = maggiore comfort e minori attriti. Se usi un toy in silicone, fai molta attenzione a che lubrificante utilizzi per non rischiare di rovinarlo. Ho inserito all’interno della descrizione di ogni lubrificante l’eventuale divieto di utilizzo su Toys in silicone.
Ricordati che sei importante e alcune piccole attenzioni possono fare enorme differenza.
Crearsi un’atmosfera, accendersi un incenso (consiglio quelli ai feromoni come QUESTI) e una candela, mettersi un po’ di musica permetterà di lasciar andare i pensieri e di aprire la mente alle fantasie più profonde, quelle indicibili che nella mente POSSONO essere esplorate e vissute senza remore.
NB: il lubrificante all’acqua, di cui ti parlerò dopo, fa grandissima differenza.
Tecniche di masturbazione femminile: vediamo degli esempi
Molte persone credono che il piacere femminile passi sempre e solo dalla penetrazione. In realtà non è così: per la maggior parte delle donne, la vera protagonista è la clitoride, un organo ricchissimo di terminazioni nervose che si trova sotto la congiunzione delle piccole labbra. Conoscere e stimolare questo punto può aprire la strada a esperienze intense e completamente personali.

Con questa immagine voglio chiarire dove sono i punti più sensibili.

Ogni donna è diversa, e il “metodo perfetto” è quello che scoprirai esplorando il tuo corpo. Qui sotto trovi alcune tecniche comuni che possono aiutarti a iniziare:
- Stimolazione clitoridea
È la forma di masturbazione più diffusa: circa l’80% delle donne la utilizza regolarmente. Puoi sperimentare tocchi circolari, leggere pressioni, sfioramenti o il movimento a “orologio”, provando a capire quali zone laterali della clitoride sono più sensibili. Alcune preferiscono la stimolazione indiretta (accarezzando intorno senza contatto diretto), altre amano l’uso di un vibratore esterno o anche il getto dell’acqua della doccia.
La tecnica che io chiamo della “Girandola”. Due dita che ruotano attorno alla clitoride agendo con pressione, velocità e verso variabile a tuo completo piacimento.

La tecnica che io chiamo della “Forbicetta”. Due dita partono chiuse al di sopra della Clitoride che si aprono mentre scendono delicatamente lungo le Labbra. Anche qui la pressione e la velocità è variabile a tuo completo piacimento.

La tecnica che io chiamo della “Carezza”. Mano chiusa (che ovviamente può aprirsi) che parte al di sopra della Clitoride che accarezza e contiene tutta la Vulva. Come sempre la pressione, la velocità e i movimenti di tutte le dita è variabile a tuo completo piacimento.

La tecnica che io chiamo del “Gancio”. Mano aperta che parte con il dito medio (se ti piace anche altre dita) al di sopra della Clitoride che accarezza percorrendo tutta la Vulva. Il dito o più dita vanno in modo naturale a penetrare la Vagina. Lo ripeto: la pressione, la velocità e i movimenti di tutte le dita è variabile a tuo completo piacimento.

La tecnica che io chiamo dello “schiaffetto”. Mano chiusa che da leggeri o forti colpetti sulla zona della Clitoride, del monte di Venere o di tutta la Vulva. Lo ripeto nuovamente: la pressione, la velocità, i movimenti di tutte le dita e della mano è variabile a tuo completo piacimento.

Masturbazione Femminile con piccolo sex toy. Come per le dita le pressioni e i movimenti che puoi creare tenendo questo piccolo toys sono unici come te.
Uso dei sex toys
Oltre alle dita, i sex toys possono arricchire l’esperienza con vibrazioni, suzioni o pressioni mirate. Vibratori clitoridei, stimolatori a onda e dildo offrono modalità differenti per scoprire cosa piace davvero.
Fai solo ciò che ti piace e apri la fantasia.
Non solo Clitoride
Mentre stimoli la Clitoride puoi utilizzare anche altre zone del tuo corpo per raggiungere il piacere. Come sempre, libera la mente e gioca con il tuo corpo.
- Stimolazione vaginale
Inserire uno o più dita (sempre con mani pulite e unghie corte) permette di esplorare l’interno della vagina e scoprire punti di piacere diversi. Molte donne trovano stimolante la pressione ritmica sulla parete anteriore (il famoso “punto G”). Anche dildo e vibratori progettati per la penetrazione possono variare l’esperienza, offrendo forme e intensità diverse. - Stimolazione anale
Per alcune donne è un’aggiunta piacevole, sia per le sensazioni dirette sia per la stimolazione indiretta delle zone erogene vicine. In questo caso è fondamentale usare abbondante lubrificante e scegliere giocattoli con base larga per la sicurezza. Mai passare da anale a vaginale senza un’adeguata pulizia, per evitare infezioni. - Tecniche alternative
Alcune donne trovano molto stimolante utilizzare il getto della doccia, stringere insieme le cosce con movimenti ritmici, o accarezzare zone erogene come capezzoli, collo e interno cosce durante l’autoerotismo.
Liberare la mente e lasciar andare le dita, dove le porta il desiderio.
Toccare le grandi e piccole labbra, sentire che effetto fa, senza giudicare se è giusto o sbagliato.
Provare vari movimenti, posizioni e zone, scoprire sensazioni mai provate prima. Esplorare la vagina scoprendo il Punto G e, magari, la zona anale….senza dimenticare tutto il resto del nostro meraviglioso corpo. Accarezzando il collo, il seno, la pancia, il ventre, il Monte di Venere, ecc. ecc.
Sensazioni bellissime, profonde e intense che apriranno a nuove consapevolezze, nuove capacità mai conosciute prima. Sentire cosa può donare il corpo in termini di piacere darà grande autostima, sicurezza in sé stessa e amore.
Come raggiungere l’orgasmo femminile: guida pratica
“Non riesco a venire” è comunissimo. L’orgasmo femminile è un’abilità che si impara con tempo, curiosità e gentilezza verso sé stesse.
I 5 “segreti” che nessuno spiega
- Il tuo tempo è quello giusto
C’è chi impiega 2 minuti, chi 20. Smetti di cronometrare: riduce la performance e l’ansia. - La mente guida il corpo
Se il dialogo interno è “non ce la farò”, il corpo segue. Riporta l’attenzione alle sensazioni fisiche (caldo/freddo, pressione, ritmo). - Respirazione
Respiri profondi e continui aumentano ossigenazione e rilascio. Trattenere il fiato spesso frena l’onda orgasmica. - Non esiste un solo tipo di orgasmo
Clitorideo, vaginale (spesso comunque con componente clitoridea), misto… L’importante è cosa senti tu. - Pratica & mappatura corporea
Più ti esplori, più riconosci i segnali del tuo corpo. La coerenza (anche breve) vale più delle “maratone” saltuarie.
Quando l’orgasmo non arriva (ancora)
- Non forzare: fai una pausa, cambia ritmo o scenario sensoriale.
- Cambia strategia: prova capezzoli, interno cosce, glutei, perineo.
- Fantasie e immaginazione: aiutano il cervello a “entrare in scena”.
👉 Segnali da non ignorare: dolore persistente, bruciore, calo di desiderio prolungato, vaginismo/dispareunia → parlane con un professionista* (ginecologo* o sessuologi*).
Ho scritto un ulteriore articolo al riguardo che ti potrà sicuramente essere utile in questo caso. Lo puoi leggere qui: Orgasmo femminile. Mi bagno ma non riesco a venire
Sex toys per la masturbazione: guida alla scelta
I sex toys non sono “da nascondere”: sono strumenti per conoscere il tuo piacere in modo più preciso e confortevole.
Ottimi inizi per principianti
Vibratori clitoridei
Compatti, intuitivi, super mirati. Ideali per imparare cosa ti piace senza complessità.
Bullet
Versatili “multi-zona”: clitoride, areole, interno cosce. Piccoli ma efficaci.
Stimolatori a onda/pressione
Non vibrano: creano micro-aspirazioni attorno alla clitoride. Per molte persone la sensazione ricorda il sesso orale.
Come scegliere quello giusto (davvero)
Materiali
Preferisci silicone di grado medicale, vetro borosilicato o acciaio chirurgico. Evita materiali porosi o con odore forte.
Intensità regolabile
Parti dal basso e sali gradualmente: eviti la desensibilizzazione momentanea e mantieni il controllo delle sensazioni.
Forma e dimensioni
Comfort prima di tutto. Se decidi di provare toy interni, inizia con dimensioni moderate e abbina sempre il lubrificante.
👉 Igiene: lava i toy prima e dopo l’uso, basta acqua tiepida e sapone neutro, per il massimo dell’igiene utilizza l’apposito Cleaner. Conserva in una custodia pulita e asciutta, va benissimo anche un fazzoletto bianco. L’importante è che sia traspirante, quindi niente sacchetti di plastica.
Consigli su metodi per la masturbazione femminile: lubrificanti e vibratori.
Abbiamo visto prima l’utilizzo delle dita e della mano, cosa essenziale nell’auto conoscenza, ma vorrei darti qualche piccolo spunto su cose, gel e altri oggetti molto utili e divertenti, che ti permetteranno di giocare e rendere la masturbazione femminile ancora più interessante (qualcosa ho già anticipato ma vediamo qualcosina di più).
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- Il lubrificante ti permette di far scivolare le dita senza il minimo attrito liberando la fantasia e la voglia di esplorare, in più è indispensabile con l’utilizzo di vibratori e dildo. Il lubrificante intimo è un gel che puoi trovare in varie composizioni, all’acqua e al silicone in particolare. Per la mia esperienza quello all’acqua è l’ideale. Io adoro quello Rosso Limone, differente dagli altri che ho provato, fresco, simile alla lubrificazione naturale, ti fa sentire pronta quasi già “appagata” ed è divertente.
- Il Vibratore ti permette di vivere sensazioni più profonde, dentro il corpo. A seconda della potenza e della tipologia puoi provare emozioni diverse per la profondità della vibrazione propagata ed arrivare in punti sensibili incredibili. Ne esistono un’infinità di tipologie: esterni, da penetrazione, potenti, gentili, piccoli, grandi, ecc. ecc.
- I Dildo sono dei sex toys che non vibrano e sono pensati per stimolare grazie alle loro forme e materiali. Ne esistono un’infinità di tipologie: in vetro, in silicone, in jelly, piccoli, grandi, con ventosa, realistici, fantasia, curvi ecc. ecc. . Sono pensati sia per una stimolazione esterna (semplicemente muovendoli a contatto con la zona che desideri coccolare) che per la penetrazione per le donne che amano sentirsi “riempite”
Tutte queste cose sono veri e propri giochi, divertenti, appassionanti.
Miti e leggende da archiviare subito
MITO: “Se ti masturbi troppo, col partner non proverai piacere.”
REALTÀ: conoscere il tuo corpo migliora la vita sessuale di coppia.
MITO: “La masturbazione è solo per chi non ha un partner.”
REALTÀ: è cura di sé. In coppia può diventare un gioco condiviso.
MITO: “Se non hai un orgasmo vaginale, c’è qualcosa che non va.”
REALTÀ: la maggioranza ha bisogno di stimolazione clitoridea. Sei normale.
MITO: “È pericoloso masturbarsi durante il ciclo.”
REALTÀ: per molte è lenitivo sui crampi. Se hai dolore forte o condizioni specifiche, chiedi alla ginecologa*.
MITO: “I sex toys creano dipendenza.”
REALTÀ: sono strumenti. Alterna intensità e modalità, come in qualsiasi allenamento.
MITO: “Se lo fai spesso sei ‘ninfomane’.”
REALTÀ: non esistono frequenze standard. Conta il tuo benessere.
Potrei andare avanti pagine e pagine a parlare di masturbazione femminile, è affascinante e importante ma non voglio riempirti la testa con altri concetti e informazioni. Diciamo che ritengo di averti detto le cose fondamentali.
Voglio concludere ricordandoti che ogni donna ha il proprio modo di vivere il piacere e l’esplorazione è la parte più importante e divertente. Siamo esseri in continua evoluzione, anche per questo è fondamentale che tu rimanga sempre in contatto con te stessa, soprattutto con il TUO piacere.
Masturbazione Femminile – PRODOTTI SUGGERITI
Domande frequenti sulla masturbazione femminile
La masturbazione fa male alla salute?
No. In assenza di controindicazioni mediche, è sicura e può apportare benefici a umore, sonno e consapevolezza corporea. Diventa un problema solo se interferisce con la vita quotidiana o le relazioni: in quel caso, confrontati con uno specialista.
Quante volte è “normale” alla settimana?
Non esiste un numero universale. Conta come ti senti e se la frequenza è una scelta e non un’ossessione.
Si può rimanere incinta masturbandosi?
No. Serve l’incontro tra ovulo e spermatozoo. Teoricamente esiste rischio solo se sperma fresco entra in vagina tramite le dita o oggetti contaminati: pratica igiene e attenzione.
La masturbazione può rompere l’imene?
Può succedere, come con sport o tamponi. L’imene non è un “indicatore di verginità”. La verginità è un concetto personale/culturale, non medico.
È normale non raggiungere l’orgasmo?
Sì. Molte donne lo imparano con il tempo. Se l’assenza di orgasmo è fonte di sofferenza, sessuologia clinica e/o riabilitazione del pavimento pelvico possono aiutare.
Posso usare oggetti di casa?
Meglio no. Rischi lesioni o infezioni. I toy certificati costano poco e sono progettati per essere sicuri.
La masturbazione causa infezioni?
Il rischio è basso se rispetti igiene, mani/unghie pulite e lubrificante adeguato. Fai pipì dopo l’uso di toy interni per ridurre il rischio di cistiti. Utilizza sempre l’apposito Clean per sanificare Toys, mani e zone intime.
È strano masturbarsi se ho un partner?
No. È salutare: migliora la conoscenza di sé e la comunicazione erotica. Molte coppie la integrano come gioco condiviso.
Come superare la vergogna?
Normalizza la pratica, riduci l’autocritica, crea un contesto sicuro e privo di interruzioni. Piccoli passi, senza pressioni.
Devo dirlo alla ginecologa?
Non è obbligatorio. Può essere utile se hai dolore, perdite anomale, prurito/bruciore persistenti o domande su pre menopausa, contraccezione, dolore ai rapporti.
Fonti e letture scientifiche
- Fuss J et al. (2017) – J Sex Med
Studio che ha evidenziato come la masturbazione fino all’orgasmo provochi un significativo aumento del 2-AG, un endocannabinoide legato alla sensazione di piacere e benessere.PubMed - Hamilton LD et al. (2008)
Ricerca che analizza il legame tra orgasmo, arousal e cortisolo, suggerendo che il suo livello tende a diminuire o rimanere stabile dopo l’orgasmo.PMC - PortalCLÍNIC (2024)
Una panoramica clinica che spiega come l’autoerotismo stimoli il rilascio di ossitocina, endorfine ed endocannabinoidi, con effetti di rilassamento, analgesia, benessere e sonno migliore.Clínic Barcelona - MedicalNewsToday (2021)
Articolo che analizza criticamente l’ipotesi che la masturbazione possa migliorare l’immunità: segnala dati parziali ma concorda sul tema del miglioramento dell’umore, del sonno e della riduzione dello stress.Medical News Today - Healthline (2025)
Fonte recente che conferma come l’orgasmo promuova il rilascio di dopamina, ossitocina e miglioramento dell’umore, contribuendo anche alla riduzione del cortisolo e allo sleep hygiene.Healthline - Verywell Health (2024)
Articolo recente che riassume i benefici sessuali e psicologici dell’orgasmo: stress ridotto, migliore sonno, sollievo dal dolore, stimolo dell’umore grazie a ossitocina, prolattina, dopamina ed endorfine.
Commenti (90)
Grazie! Meraviglia di articolo,molto spontaneo e utile, c’è sempre da imparare!!
Grazie a te e felicissime che ti sia piaciuto 🙂
Ciao ti volevo chiedere due cose la 1 è che se faccio penetrare le dita nella vagina mi devo lavare le mani? La seconda è che non riesco a soddisfare come vorrei
Lavarsi le mani è sempre importantissimo perchè non farlo può portare ad infezioni o infiammazioni. Per quanto riguarda lo soddisfare come vorresti, prova a chiedere ed ascoltare quello che desidera il partner e agisci di conseguanza.
[…] Nel nostro Blog trovi un articolo completamente dedicato alla Masturbazione Femminile, per leggerlo CLICCA QUI […]
Buongiorno. Io credo di avere un problema a proposito della masturbazione: ho provato tante volte a masturbarmi da sola, anche su consiglio di mio marito, ma purtroppo non provo piacere e questo mi delude molto. Vorrei potermi soddisfare da sola quando lui non c’è oppure non abbiamo l’occasione, ma purtroppo non ci riesco. Vorrei capire se è un mio blocco mentale oppure è normale.
Buongiorno Samanta, anche la masturbazione, come tutto il resto che riguarda la sessualità è molto personale. Imparare a provare piacere anche da sola può non essere per tutte così semplice. Ricordati che il piacere può venire da molte cose. Inizia ad amarti un pò di più, regalati del tempo, accarezza la tua pelle con oli profumati. Massaggia il tuo corpo, dedicati attenzioni. Poi il piacere più intimo verrà da sè quando sarà il suo momento. Coccola il tuo corpo e la tua Clitoride, non cercare a tutti i costi l’orgasmo. Lascia fluire le sensazioni e scoprirai da sola quanto piacere c’è in tutto questo.
Ma si rimane incinte se si fa da sole?
Buongiorno Aurora,
no, per una gravidanza c’è bisogno della componente maschile e del suo liquido seminale (sperma)
Ciao!
Stavo cercando un articolo per aiutarmi a capire perché non riesco a masturbarmi e tu hai praticamente descritto quello che succede a me
Ciao Samantha,
Ho letto per caso il tuo commento e ho deciso di risponderti. Io avevo fino a pochissimo tempo fa il tuo stesso problema (ho trent’anni e mi sarò madturbata si e no una decina di volte) ma da quando ho letto “il mio giardino segreto” di Nancy Friday è tutto cambiato. Purtroppo il libro non lo pubblicano più (io ho una versione fotocopiata, pensa te) ma lo puoi reperire in inglese. Raccoglie tutte le fantasie più comuni delle donne ed evidenzia come solo grazie alla fantasia è possibile raggiungere il piacere tramite la masturbazione. Insegna che nessuna fantasia è sbagliata e che tutte vanno accolte proprio perché si tratta solo di fantasie. Quante volte mi sono sentita sbagliata, sporca e una brutta persona per “colpa” di queste e solo ora che ho iniziato ad accettarle ho finalmente capito il segreto.
In bocca al lupo!
Articolo interessante, purtroppo però nonostante abbia un fidanzato ed ho 27 anni non so cosa si provi nel masturbarsi con la penetrazione, Anche se provo da sola, mi limito a toccarmi da sopra senza penetrarmi ne con le dita ne con nulla anzi è un pensiero che mi fa quasi schifo al dire il vero, non a caso sono ancora verigine.
Anche se ho molto desiderio di provare
Che problemi ho?
Buongiorno Valentina, per molte donne la masturbazione avviene solo attraverso la stimolazione della Clitoride, quindi…tutto “normale” 🙂
Per ciò che riguarda il rapporto con il tuo fidanzato, se hai desiderio di provare la penetrazione con lui, parlagli. Esprimigli tutti i tuoi timori e prova piano piano, nulla ti vieta di fermarti e riprovarci magari in un secondo momento….se lo desideri
Ciao,
Sono ancora vergine però mi sarebbe piaciuto provare a masturbarmi. Si può fare lo stesso?
Certamente!!! Imparare a conoscersi è sempre importante, ancor meglio se fatto prima di approcciarsi ai rapporti di coppia
Era molto utile il commento, ma un problema ancora mi “affligge”, quando sono eccitata mi masturbo, ma lo stimolo svanisce in qualche minuto e ciò mi fa molto triste perché non riesco a soddisfarmi come vorrei !! Vi prego chiedo un consiglio
Buongiorno Polpetta 33, prova ad utilizzare un’altro sistema. Magari massaggiando la Vulva invece che direttamente la Clitoride. Devi semplicemente trovare il modo giusto per te.
bellissimo articolo
grazie
Ho scoperto tardi la masturbazione e devo dire che la pratico quando ne ho voglia! Goduria pura!
Bellissimo articolo sono stata lasciata da mio marito con il quale avevo un intensa attività sessuale. Ora sento tanto il bisogno di fare sesso . Ma perfortuna ora iniziò a provare piacere da sola e la cosa mi soddisfa
Grazie Maria,
mi dispiace per la tua esperienza negativa ma sono certa che ne uscirai ancora più forte e ….BELLISSIMA!!!
Per quanto riguarda l’autoerotismo…brava! Fare l’amore con se stesse è importantissimo per amarsi sempre di più.
Ciao Maria…Sono Marco e sono disabile…Ti capisco.Quando una persona ti lascia è troppo difficile avere “voglia”…ma dopo un po’ vuoi tornare ad una certa normalità di piacere,anche per sentirti di nuovo in sintonia con te stesso e con il tuoi sensi…E meno male!Anche se niente è facile…eppure il sesso sarebbe un diritto per tutti…fa solo bene alla salute e.nonndeve essere un tabù!Ti dico questo perché io sono libero…E solo che è libero si sente bene e sincero…Marco 50 anni…
Ciao, vorrei farti 3 domande :
1 Io ho 13 anni è giusto che mi masturbi già a questa età?
2 Io non posso combrare il lubrificante e i sex toy non fa niente
3 Come si puo usare un app sul telefono vibratore per masturbarsi?
Buongiorno Gaia,
la masturbazione è salutare a qualunque età se fatta privatamente e nel rispetto del proprio corpo. Per tutte le altre domande, mi dispiace ma, vista la tua giovane età, non sta a me risponderti. Viviti la sessualità serenamente, lubrificanti, sex toys e quant’altro arriveranno più avanti nella tua vita.
Ma è possibile che io provi nettamente più piacere con la masturbazione clitoridea piuttosto che con la penetrazione (che mi fa quasi male)?
Buongiorno Rebecca, certo che è possibile, anzi. L’unica cosa che mi sento di dirti è che il dolore alla penetrazione non è mai cosa buona. La penetrazione, se fatta in maniera delicata, lubrificata e per piacere, non deve dare dolore. In caso contrario ti invito fortemente a rivolgerti ad un medico o meglio ancora ad un’ostetrica per farti fare un controllo che migliorerà di certo la tua vita intima.
buonasera, io ho un po’ di problemi con la masturbazione del clitoride… ci metto poco a sentire diciamo il piacere perché a una certa diventa troppo forte che non riesco a continuare.
seconda cosa non riesco a venire.. non so come funzioni cioè avrei bisogno di capirlo.
Buongiorno Stephanie,
la Clitoride è una zona estremamente sensibile e a quanto pare, la tua lo è ancora di più. Quindi non ti resta che imparare a stimolarla attraverso le grandi labbra o comunque con tocchi e massaggi indiretti. Ogni donna è diversa ma basta trovare il proprio sistema 😉
come si può stimolare indirettamente?
massaggiando il monte di venere o l’esterno delle grandi labbra. Utilizzando magari l’acqua che scorre, oppure sfregando su cuscini
[…] Attraverso una maggiore consapevolezza del perineo sia per l’uomo che per la donna avremo una maggiore autostima, le sensazioni saranno amplificate (grazie all’esercizio) e saremo capaci di capire maggiormente come ci sentiamo e cosa ci serve. E’ essenziale giocare con il proprio corpo conoscendolo a fondo, esplorando intimamente e da sole, magari scoprendo le nostre sensazioni usando un lubrificante e (consiglio dopo aver acquisito una certa consapevolezza data dalle proprie mani) sfruttando anche il potere delle vibrazioni in tutto il corpo. Nel nostro blog trovi un intero articolo dedicato alla masturbazione femminile CLICCA QUI […]
Potrebbe essere interessante per gli uomini qualche ‘istruzione per l’uso’ inerente la masturbazione maschile.
Grazie Mario, lo scriveremo presto
Se sei ancora vergine puoi masturbarti normalmente?
Ciao kawa,
certo, puoi trovare il sistema che più ti piace. La Clitoride è il centro del piacere femminile e questa può essere stimolata e offrire orgasmi anche alle donne vergini
Ho provato alcune volte a masturbarmi, ma senza molto successo… Un altro problema è che durante i rapporti con il mio fidanzato non riesco a provare piacere, anche se ormai è da molto che ci proviamo. Ora come ora sto cominciando a pensare di avere qualcosa che non va. Consigli?
Buongiorno Victoria,
non hai nulla che non va, devi solo imparare cosa ti piace e questo puoi farlo solo continuando a sperimentare. Quando avrai trovato la chiave del tuo piacere tutto diventerà ancora più bello. Nel frattempo, continua a giocare e sperimentare divertendoti.
Il sito è molto utile , ci sono molte nuove cose che non sapevo prima, e a proposito avrei una domanda… durante lorgasmo, a tutti ( da ciò che ho letto e tratto) , il battito cardiaco aumenta , ma a me questo non succede mai, è normale? O c’è qualcosa che non faccio d giusto?
Buongiorno Aisha,
ogni persona è diversa. Sicuramente tu non farai nulla di sbagliato, semplicemente il tuo battito funziona così.
Ultimamente mi masturbo spesso anche se vorrei provare piacere con la pene trazione ma non ci riesco. Quando sto con un uomo non provo nulla e l unico modo per avere un orgasmo è stimolando il clitoride. È normale?
La clitoride è il centro del nostro piacere. La pmaggior parte delle donne necessita di una stimolazione diretta per poter raggiungere l’orgasmo. Quindi…tranquilla, sei perfetta così 😉
Salve,vorrei sapere se masturbarsi guardando un porno è normale,nel senso che non riesco a non guardarli per oltre un giorno,che mi ritrovo sia in ufficio che in casa o in altri luoghi a infilarmici le dita.
Ho 21 anni e sono carina,i ragazzi non mi mancano,ma riesco a godere solo da sola,oppure se mi fanno il sesso orale,mentre io ricambio,per dirla in breve il 69.Me lo ha insegnato una mia amica di liceo,spesso come ci annoiavamo,mi faceva delle slinguettate mostruose,che duravano parecchio e forse per questo che gli uomini non provo quasi nulla
Ma amo fare sesso orale ai miei amici.
Sarò forse un po’ zoccola?
Buongiorno Marilena,
nulla è sbagliato nella sessualità se rispetta te stessa e gli altri. Per quanto riguarda i porno, sono una bellissima fonte di fantasia ed eccitazione, l’importante è che non diventino l’unica maniera per poter vivere l’intimità. Se anche questi, come tuitto il resto, diventano parte di un insieme, bhe…continua a guardarli..perchè no 😉
preferisco fare sesso in 2 e che sia il partner a masturbarmi però ultimamente sto provando molto piacere con vibratori oiu’ o meno grandi e stimolatori clitoridei aggiungendo ad essi del lubrificante
Buongiorno Silvia,
nella sessualità, come bnella vita, i gusti cambiano. Così giochi, stimolazioni e piaceri si modificano e ci permettono di espandere il nostro piacere verso altri confini
Sono una donna in menopausa di 56 anni, ho sempre avuto problemi a raggiungere l’orgasmo, ho trovato da qualche anno la mia posizione ideale ma non ho mai imparato a masturbarmi. sto frequentando da poco un uomo il quale mi chiede di aiutarmi con le dita masturbandomi ma non riesco e mi inibisce chissà per quali paure, non sono più lubrificata come un tempo e questo mi provoca fastidi…sono troppo grande per desiderare ancora un intenso piacere?
Il piacere è un diritto di tutti ad ogni età, solo che il nostro corpo cambia con il tempo. Fortunatamente cambiano anche i nostri gusti, quindi imparando ad ascoltarsi ed a seguire i segnali che il corpo ci invia, possiamo trovare la chiave per il nostro piacere. Per quanto riguarda la secchezza utilizza il lubrificante, nello shop trovi stimolanti femminili o lubrificanti profumati e aromattizzati, così anche questo può diventare un piacevole gioco. Sarai lubrificata, stimolata e gustosa.
Un articolo molto bello ma penso di avere un problema perché; partendo dal presupposto che sono una persona ansiosa, io minmasturbo regolarmente ma solamente con il clitoride e nella vagina non é mai entrato assolutamente niente non so perché ma non ci riesco una volta stavo per riuscirci ma mi faceva male quindi sarà entrato come metà unghia e anche se il mio metodo di maturazione mi procura piacere ho letto in un altro sito che se ti fai i ditalini poi farà meno male la perdita della verginità… E non so cosa fare?
Buongiorno Ginevra,
non forzare nulla. Quando avrai rapporti con un uomo, se sarà la persona giusta, se veramente lo desidererai, il dolore non sarà…troppo 🙂
Grazie mille è stato molto utile
Grazie, ne siamo felici
Salve sono una ragazza di 20 anni, purtroppo ho problemi a masturbarmi non l’ho mai fatto o meglio ancora ho provato con un tentativo fallito, ovviamente ultimamente ho problemi con il mio partner perché lui è molto fantasioso io no..
Buongiorno Emilia, come ogni cosa nuova devi sperimentare e trovare la maniera che più ti piace. Magari inizia ad accarezzarti sotto la doccia o nella vasca da bagno. Rilassati e coccolati. Rispetta il tuo corpo e i suoi tempi. Vedrai che piano piano imparerà a donarti sempre più piacere
Ciao bel articolo,ma penso di avere un problema,Ho 15 anni e mi masturbo con roba morbida,cuscini o coperta…ma da quando ho iniziato a farlo la mia vulva si é allargata causandomi fastidi e disagio del tipo:quando divarico le gambe o saltello a gambe divaricate sento la vulva pendolare come se le grandi labbra andassero su e giù, io non ho fatto la penetrazione anche perché mi masturbo vestita ma ho paura di avere perso la verginitá, dato che non mi masturbo con con il clitoride ma proprio sdraiandomi sul letto divaricando le gambe…mi é capitato a volte masturbarmi e nell’istante avere perdite mestruali ma oltre a quelle perdite non ne ho avute…sono confusissima..
Buongiorno Angelica, risponderti via chat è veramente complesso. Ti invito a parlare di questa cosa al consultorio. Loro sapranno ascoltarti e consigliarti in totale sicurezza e riservatezza.
Buongiorno o buonasera.Io avrei bisogno di aiuto.Ho lo stesso problema di Angelica,ho 13 anni e non 15 ma ho gli stessi e identici diciamo “sintomi”(non mi vengono altri termini)dalla masturbazione,ma io non posso parlarne con un consultorio o con un/una ginecologo/a perché ho paura di dirlo a mia madre pure perché mi ha già beccato altre volte anni a dietro a masturbarmi e tutte quelle volte mi ha invitato a smettere mentre in questo periodo tutte le volte che mi stava per beccare mi guardava male come per dire “non ci provare a farlo” inoltre gli ho già parlato dei miei disagi,che sono appunto gli stessi di Angelica,ma lei non capisce.Inoltre io,come altro disagio,ogni volta che vado a fare pipì non riesco a smettere,come se non riuscissi ad alzarmi dalla tazza perché qualcosa mi dice “no,ti scappa ancora e ancora e ancora…” proprio all’infinito,ed è un vero e proprio disagio,inoltre sto sempre scomoda con la mia vagina.Ne vorrei parlare meglio con qualcuno,che mi possa dare informazioni del tipo se sono dei disagi normali o se sono dei veri e seri problemi alla vagine,e vorrei sapere quanto resteranno questi disagi,se ho L’imene lacerato e vorrei avere dei consigli,ma siccome con la presenza di mia madre non posso farlo,non è che mi potreste dare una mano voi RossoLimone?Magari via email oppure potreste darmi l’email di un/a ginecologo/a perché sto davvero in una grandissima difficoltà e in un grandissimo disagio e chiedo aiuto.Grazie di avermi ascoltata.
Buongiorno Lucrezia, non me la sento di darti alcun consiglio o parere a distanza. Ricorda però che puoi richiedere una visita al consultorio anche in maniera anonima o comunque i medici devono rispettare il segreto proffessionale nel rispetto dei loro pazienti. Quindi contatta il consultorio della tua città, spiega che hai boisogno di parlare con una ginecologa o un’ostetrica che però non vuoi che nessuno sappia di questa visita. Sapranno poi aiutarti, guidarti ed indirizzarti loro. Abbi fiducia vedrai che sarai accolta ed ascoltata
ti consigliamo un ginecologo
Vorrei avere un’informazione ma masturbarsi tutti i giorni fa male?
Buongiorno Miriam, se la cosa la fa star bene, non c’è alcun limite o alcun rischio. L’importante è che questo non precluda la sua vita di coppia o in società
Ma masturbarsi tutti i giorni fa male o posso anche farlo?
Buongiorno Miriam, se la cosa la fa star bene, non c’è alcun limite o alcun rischio. L’importante è che questo non precluda la sua vita di coppia o in società 🙂
Ma si perde la verginità se si ci masturba?
Buongiorno Victoria, la domanda è cosa intendi tu per verginità. Se per verginità intendi l’integrità dell’Imene, sappi che questo si può rompere in mille maniere, anche andando in bicicletta. Quindi in questo caso si, è possibile.
Se invece per verginità intendi una cosa molto più profonda che è legata al donarti completamente ad una persona, in questo caso no. La masturbazione ti permette solo di essere più serenza, di conoscere meglio te stessa e amarti. Poi la totalità del tuo essere la donerai alla persona con la quale deciderai di condividere questa esperienza.
Ciao!
Bellissimo articolo.
Ho iniziato a toccarmi e godo tantissimo. Non avendo sex toys mi infilo un pennello da Brush e devo dire che mi piace da pazzi. Ma non capisco perché godo tanto e non riesco ad arrivare all’orgasmo vero e proprio da liberarmi del tutto… come posso rimediare?
Evita di utilizzare strumenti non studiati appositamente per l’uso che ti possono portare infezioni, infiammazioni e lesioni
Ciao,
Io sono single da anni e non ho mai avuto un ragazzo perché sono timida. Però masturbarmi mi piace, specialmente da sola. Siccome io sono un’amante degli attori, in cui amo tantissimo il mio attore preferito, ogni volta che guardo lui (nelle foto, film, YouTube eccetera) mi fa venire una matta voglia di masturbarmi. Sinceramente, so che per me È ridicola sta cosa però mi piace tantissimo. Ogni sera nel mio letto mi masturbo, pensando tanto a lui (facendo dei “film mentali” tra me e lui), e mi fa venire il piacere e mi fa sentire bene ! Grazie per il consiglio ne avevo bisogno di leggerlo!!!
Ciao Caterina, la nostra fantasia è l’eccitante più grande che abbiamo, stimola il nostro corpo e ci fa provare piacere. Tutto questo va benissimo, l’importante è che non diventi un ossessione o l’unica maniera che hai per provare piacere
ciao bellismo articolo ma volevo togliermi una curiosità:
io quando mi masturbo e provo a infilare anche solo un dito mi fa molto male e non riesco a porvare piacere. ho già letto altri articololi e successivamente riprovato ma niente. avresti qualche consiglio da darmi? grazie mille
Ciao Angelica, dedicati alla stimolazione esterna che è la più semplice e anche la più efficace. Poi se questo dolore intenso alla penetrazione persiste, ti suggerisco di rivolgerti ad un’ostetrica o al consultorio.
se si è vergini, ci si può masturbare anche con la penetrazione?
si, ovviamente si romperà l’imene ma la verginità è molto di più di un imene intatto. E’ dedicarsi ad un’altra persona, è condividere amore e passione…esperienze :*
Ciao,sono un paio di anni che mi masturbo per mezzo del clitoride e provo piacere, da poco ho provato a masturbarmi con i ditalini ma è inutile non provo piacere (sono vergine) non so veramente che fare è normale?
Buongiorno Elisabetta, il centro del nostro piacere è la Clitoride, quindi è perfettamente normale che il tuo piacere arrivi da li. Per quanto riguarda la penetrazione, prima o poi, anche tu, come tutte le altre donne, attraverserai un periodo durante il quale la penetrazione ti offrirà piacere. Poi magari questo periodo passerà e il tuo piacere arriverà da altre parti. Lascia correre, e ascolta il tuo corpo.
Ciao Valentina. Abbiamo la stessa età e la stessa paura. Pure io come te sono vergine.
CIAO, SONO SARA, HO 3 DOMANDE: 1 IO HO 16 ANNI, E’ GIUSTO CHE COMINCI A
MASTURBARMI GIA’ A QUESTA ETA’?
2 CON QUALI OGGETTI CI SI PUO’ MASTURBARE?
3 DA QUANTI ANNI SI PUO’ COMINCIARE A MASTURBARE?
GRAZIE
la masturbazione esiste già da molto piccoli. Non c’è un’età giusta, ne una maniera migliore di altre. Ricorda solo che il piacere è una cosa molto intima, che puoi vivere da sola in posti appartati. Non condividere mai i tuoi momenti intimi attraverso foto o video nè tantomeno far partecipare altri. Tienili per te , sono preziosi. Arriverà poi il giorno nel quale tutto questo diventerà uno splendido gioco di coppia.
Articolo molto interessante,
Ho 17 anni e mi masturbo da circa 3 anni, sono vergine e sinceramente non vedo l’ora di fare sesso. Comunque volevo chiederti un paio di cose, allora 1 cosa io mi masturbo in due modi, con il getto della doccia e con lo spazzolino elettrico, beh insomma, con lo spazzolino elettrico va bene oppure è meglio di no? Poi io faccio fatica a venire quando mi masturbo con le dita cioè, non riesco a venire come quando uso lo spazzolino o il getto della doccia, secondo te è perché non lo faccio bene? Comunque da adesso proverò anche a usaree tecniche che mi hai insegnato per masturbarsi manualmente, perché non so, se mi masturbo utilizzando sex toys, non so è come se non fossi capace di fare da sola… ?
Ciao Dimy, è normale raggiungere l’orgasmo più facilmente utilizzando strumenti vibranti o il getto dell’acqua e, non è sbagliato farlo, a meno che questo non diventi l’unica maniera per provare piacere. Quindi il mio consiglio è…ok, usa tutto ciò che credi ma prova a variare e ricordati che le mani le avrai sempre con te 😉
Ascolta il tuo corpo e non fare nulla che ti faccia star male o ti provochi fastidio, solo in questo caso la cosa stessa sarà sbagliata.
il punto g è meraviglioso, l’ho trovato
Buongiorno,l’articolo è stato molto interessante è utile,però sono attanagliata da un dubbio
Praticamente da un poi di tempo,da circa un anno,sono fidanzata. Io ho 20 anni e prima di lui non ho avuto alcuna relazione sessuale. Quando proviamo con la penetrazione,mi provoca dolore, un po’ più sopportabile solo in determinate posizioni.
Per capire meglio,ho provato a masturbarmi ma non mi sembra di provare alcun piacere(inoltre le unghie mi danno fastidio,è normale?) sia con la stimolazione esterna che con quella interna. Se tocco il clitoride,quasi brucia.
Invece quando col mio compagno mi “struscio”,sento un piacere intenso che però dura solo qualche secondo. Vi prego,sapreste darmi una spiegazione a tutto ciò? Grazie
Buongiorno Sara, è possibile provare un pò di dolore a volte durante la penetrazione, soprattutto se sono i primi rapporti o posizioni poco comode. La cosa però deve essere circoscritta ad un breve periodo. Se il tuo dolore alla penetrazione continua da tempo, ti consiglio di prendere un appuntamento con un’ostetrica e parlare con lei.
Intanto , anche per quanto riguarda la stimolazione della Clitoride, ti ricordo che il lubrificante rende tutto più piacevole, eliminando l’attrito e il fastidio che su può creare con l’eccessivo sfregamento…anche delle unghie 😉
Ciao. La masturbazione potrebbe portare a una infezione nelle vie urinarie? Quale sarebbe la giusta igiene intima post-masturbazione?
Buongiorno Valentina, certo che potrebbe farlo. Ma per evitarlo basta lavarsi bene le mani ed utilizzare oggetti ben puliti. Inolte è sempre consigliato l’uso di lubrificanti che ti evitano di creare microlesioni o assossamenti.
Salve,
avrei due domande:
Come posso superare la “paura” di penetrarmi durante la masturbazione(sono vergine)?
Con i ditalini anali si può raggiungere il piacere?
Il piacere femminile non è legato solamente alla penetrazione. Puoi raggiungere alte vette di piacere anche solamente dalla stimolazione esterna della Clitoride. Poi sarà il tuo corpo a chiederti la penetrazione che avverrà naturalmente e senza paura o dolore.
No conoscerne come te ,corsi se conosci un ragazzo che ti fidi e ti mette a tuo agio sicuramente ne trarresti enormi benefici.un bacio
[…] Puoi approfondire l’argomento Masturbazione femminile leggendo l’articolo del Blog : Masturbazione femminile: perché, a cosa serve, come si fa, fa bene? […]
[…] Ho scritto un articolo tutto dedicato all’autoerotismo FEMMINILE, per aiutarti a capire cosa e come fare. Lo puoi leggere cliccando qui: Masturbazione femminile: perché, a cosa serve, come si fa, fa bene? […]